“On air, un fascio di luce immateriale e netto collega il campanule di Giotto, la Basilica di Santa Croce, la torre di Palazzo Vecchio e il Forte Belvedere a guardare di là d’Arno.
Il laser è una perfetta metafora del cambio di prospettiva: frontalmente, manifesta tutta la sua luminescenza, lateralmente, si annulla nel buio della notte.
Presente e Assente.
Rifugge la spettacolarità dei giochi di luce ed è simbolo bidimensionale della luce che genera ombre e dell’ombra che annuncia la luce.”